Commissario Ue McGuinness: “12 Stati membri hanno notificato esenzione a direttiva su riciclaggio di fornitori di determinati servizi di gioco”

“Dodici Stati membri hanno notificato la decisione di esentare, in tutto o in parte, i fornitori di determinati servizi di gioco d’azzardo dalle disposizioni nazionali di recepimento della direttiva (UE) 2015 in materia di riciclaggio e finanziamento del terrorismo. Il motivo dell’esenzione è il basso rischio che determinati fornitori hanno, in base alla natura dei servizi offerti (come ad esempio, provider di lotterie, lotto, bingo, lotterie istantanee, ndr)”. E’ quanto ha detto McGuinness, Commissaria europea per i servizi finanziari, a nome della Commissione UE in risposta all’interrogazione con risposta scritta dell’europarlamentare Martin Schirdewan (La sinistra) riguardante l’applicazione dell’articolo 2, paragrafo 2, della direttiva (UE) 2015/849 sull’esenzione dei fornitori di determinati servizi di gioco d’azzardo dalle disposizioni volte a prevenire il riciclaggio di denaro.

I 12 Stati membri che hanno chiesto l’esenzione sono: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Ungheria, Irlanda, Svezia, Slovenia e Paesi Bassi. “La Commissione europea non è a conoscenza di casi in cui questa decisione di escludere i fornitori dall’applicazione sull’antiriciclaggio sia stata inappropriata”, ha concluso. cdn/AGIMEG