“Lo Stato ha avuto l’intuizione di trasformare il gioco in gioco pubblico legale. Questo vuol dire che all’interno di queste attività la presenza dello Stato c’è, ci sono delle regole e chi lavora all’interno di questo settore è garanzia che vengano rispettate e soprattutto che un’attività come questa non sia più nelle mani della criminalità organizzata. C’è una capillarità importante sul territorio”.
E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Alessandro Colucci, deputato Noi Moderati, a margine del Forum Acadi 2023, dove è stato presentato il Bilancio di Sostenibilità 2022 del gioco pubblico in Italia.
“Ci sono ovviamente degli aspetti complessi come quello sanitario, la ludopatia su cui anche gli operatori economici del settore sono consapevoli. Ma lo Stato attraverso il gettito di 11 miliardi all’anno può essere un partner insieme alle aziende per migliorare le preoccupazioni di questo settore. Lo Stato attraverso il gettito delle imposte diventa amico nel momento in cui chi si cimenta nel gioco legale e chi ha attività economiche in questo ambito vede dei servizi che vengono erogati, un aiuto nella formazione, nello sviluppare cultura perchè ci possa essere la certezza che rimanga un gioco e non diventi una patologia. Su questo aspetto importante dobbiamo lavorare. Le posizioni ideologiche non servono a nulla, non risolvono i problemi. La politica diventa credibile se non strumentalizza, ma risolve le problematiche. Su questo dobbiamo lavorare trasversalmente”, ha concluso.
ac/AGIMEG