L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con una circolare, ha definito le modalità di azione degli uffici in merito alle sanzioni da elevare nei confronti dei gestori di apparecchi da gioco illegali. Così, le multe da 5.000 a 50mila euro devono sempre essere elevate per gli apparecchi da gioco illegali, mentre la chiusura dell’esercizio da 30 a 60 giorni, non autonoma rispetto all’irrogazione delle sanzioni, è valida solamente per le violazioni commesse dopo il 29 gennaio 2019, data di entrata in vigore del decreto su Reddito di Cittadinanza e Quota 100. La sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio potrebbe essere evitata con l’eventuale pagamento in misura ridotta della multa. La norma sottolinea che la fattispecie sanzionatoria viene estesa anche al produttore degli apparecchi. Le multe per i titolari dei cosiddetti Totem introdotte dalla legge di bilancio 2016 continueranno ad essere applicate. lp/AGIMEG
