“A maggio il governo ha imposto alle categorie produttive dei protocolli di sicurezza per ripartire, gli imprenditori hanno investito soldi e hanno anche rinunciato ai guadagni per adeguarsi. Ora lo stesso governo chiude piscine, palestre, cinema e teatri e impone a bar e ristoranti di abbassare la serranda alle 18 – ha dichiarato Giorgia Meloni leader di Fratelli d’Italia -Qui non si tratta soltanto di ristorare tutti gli esercizi che vengono ingiustamente penalizzati, ora Conte ha il dovere di chiedere scusa e risarcirli di tutte le spese che hanno sostenuto, fino all’ultimo centesimo”. Le fa eco Matteo Salvini, leader della Lega: “Chiudere attività come palestre, piscine, cinema e teatri che negli ultimi mesi hanno investito tanto per adeguare gli standard di sicurezza sanitaria è una sciocchezza. Luoghi sicuri e controllati, perché prendersela con loro??? Cultura, arte, spettacolo, musica, cinema, teatro: sicuri ma chiusi. Follia!”. sb/AGIMEG