Stretta sul gioco nella provincia di Firenze. È stato approvato dal Consiglio comunale di Certaldo il regolamento “per l’esercizio del gioco lecito” in contrasto alla ludopatia. La normativa, in particolare, fissa per gli apparecchi da gioco il distanziometro a 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili, come istituti scolastici, impianti sportivi, luoghi di culto, luoghi socioricreatrvi, strutture residenziali, istituti bancari e sportelli bancomat. Non sono ammessi sportelli bancomat all’interno dei locali. “Rispetto al dato nazionale, Certaldo non ha avuto problematiche particolarmente gravi in tema di ludopatia e gioco, ma l’amministrazione comunale di Certaldo, sulla scia di un movimento nazionale che sta lavorando e sensibilizzando su queste tematiche, ha scelto di prendere comunque una posizione netta su questo tema e di dotarsi con questo regolamento di uno strumento per contrastare la diffusione di gioco e ludopatie. Si è trattato di una scelta maturata in più fasi, a partire dal 2016 quando in consiglio comunale la questione è stata portata e affrontata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle. Non è stata una decisione a tavolino, ma che ha visto ampie discussioni con le associazioni di categoria e che ha beneficiato anche del lavoro analogo già fatto dal Comune di Castelfiorentino in questo settore”, ha detto il sindaco Giacomo Cucini. cdn/AGIMEG