Catania: apparecchi illegali e pc collegati a siti di gioco esteri senza autorizzazione. Sanzioni a titolare bar per 512mila euro

Scoperta, all’interno di un bar di S. Maria di Licodia, in provincia di Catania, la gestione illegale di un’attività di gioco grazie a un’operazione congiunta eseguita dall’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e dal Comando dei Carabinieri di Paternò.

I funzionari ADM della Sezione Operativa di Catania e i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno scoperto, accesi e funzionanti, 4 apparecchi videogiochi privi di autorizzazione e codici identificativi nei quali erano state installate apposite schede elettroniche che consentivano giochi da casinò con vincita in denaro.

Nel corso della verifica, in una stanza attigua al locale, sono stati rinvenuti 6 personal computer, adibiti al collegamento con siti esteri di gioco online, in prossimità dei quali un avventore era intento a giocare con le slot machine a rulli virtuali.

Tutte le apparecchiature e le monete contenute all’interno dei videogiochi, per un importo pari a 195 euro, quale provento delle giocate, sono state sottoposte a sequestro amministrativo. Varie le sanzioni comminate al gestore del bar per un totale di 512.000 euro. cdn/AGIMEG