Il Casinò di Saint-Vincent riaprirà oggi i battenti dopo quattro giorni di sciopero indetti giovedì sera dall’assemblea dei lavoratori, riunitasi per analizzare il piano di tagli al costo del lavoro. La bozza prevede contenimenti delle spese da attuare attraverso una riduzione degli stipendi dei 800 dipendenti del Casinò, per un totale di oltre 6,5 milioni di euro. Mercoledì aveva già dichiarato sciopero il reparto dei giochi francesi e una settimana fa, in occasione del galà organizzato per la festa della donna, avevano protestato i lavoratori del Grand Hotel Billia. I lavoratori hanno poi incrociato le braccia giovedì alle 21 e l’astensione dal lavoro è continuata fino all’ultimo turno di ieri. Ora per i lavoratori l’interlocutore diventa “il presidente della Regione Augusto Rollandin che, come ha già dichiarato, è disponibile a mediare una situazione sindacale abbastanza complessa”. Diventa così decisiva la giornata di domani, quando i sindacati – forti del mandato affidato loro dall’assemblea – si confronteranno con Rollandin stesso, per cercare di evitare la rottura definitiva. rg/AGIMEG
