Verrà discusso dopo tre anni il ricorso intentato da Bplus contro il decreto che ha inserito le slot online nei casinò virtuali italiani. La camera di consiglio – e quindi l’istanza sospensiva – verranno discussi dal Tar Lazio nell’udienza del 2 aprile prossimo; il ricorso era stato depositato nel 2011. Bplus ha impugnato il decreto di gennaio 2011 (che include “tra i giochi di abilità quelli a slot/a rulli”) e la nota del febbraio 2011 con cui sono state fissate le modalità di certificazione delle piattaforme di gioco. lp/AGIMEG