Camera: misure per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi Ucraina, posta la fiducia

La Camera è convocata per domani, mercoledì 18 maggio, alle ore 8.45, per la votazione della questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 21 marzo 2022, n. 21, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi Ucraina. In apertura di seduta l’Assemblea ha respinto la questione pregiudiziale Lollobrigida n. 1 presentata al provvedimento.

Il testo riconosce ai datori di lavoro delle aziende fino a 15 dipendenti di alcuni settori, come attività di ristorazione, hotel, cinema, musei, sale giochi, “che non possono più ricorrere all’assegno di integrazione salariale per esaurimento dei limiti di durata nell’utilizzo delle relative prestazioni, nel limite di spesa di 77,5 milioni di euro per l’anno 2022, un ulteriore trattamento di integrazione salariale per un massimo di 8 settimane fruibili fino al 31 dicembre 2022”. cdn/AGIMEG