“Quali interventi urgenti si stiano adottando per vietare ai minori quelle forme di gioco che, imitando nelle loro caratteristiche essenziali i giochi d’azzardo vietati ai minori, abbiano come possibile effetto la fidelizzazione al gioco d’azzardo con caratteristiche di compulsività e quali iniziative il Governo intenda adottare a protezione dei minori esposti ai rischi del gioco d’azzardo e delle sue derive patologiche”. E’ quanto chiedono in un’interpellanza urgente presentata alla Camera i deputati del PD Basso,Ascani e altri. Gli onorevoli spiegano che “si stanno diffondendo programmi per smartphone e tablet – cosiddette app – che imitano in ogni dettaglio il meccanismo di funzionamento delle slot, ma che sono espressamente indirizzate ad un pubblico di bambini e che non prevedono vincite in denaro; sul mercato digitale- spiegano – si possono trovare fino a 2.200 app categorizzate «slot machine» e 19 di queste sono espressamente destinate ad un pubblico di bambini di età tra i 4 e gli 8 anni; altro fenomeno in rapida e preoccupante diffusione è quello delle «ticket redemption»: apparecchi identici alle slot ma abilitati a distribuire ticket per giocare nuovamente invece del denaro e che prevedono la possibilità, casuale, di convertire i ticket accumulati in premi di diversa natura (apparecchi elettronici o altro); è evidente ad avviso degli interpellanti il tentativo da parte dell’industria del gioco di alimentare, agendo ai confini della legalità, una cultura dell’azzardo che renda naturale il passaggio dalla app destinata al bambino, all’apparecchio ticket redemption per l’adolescente, alla slot vera e propria non appena compiuti i 18 anni, favorendo tutti quegli elementi che spingono alla compulsività”. im/AGIMEG