“La Camera impegna il Governo ad adottare idonei provvedimenti normativi per vietare il gioco delle scommesse al settore dilettantistico del calcio italiano, che comprende la serie «D» e quelle minori; ad adottare una riforma del sistema del gioco scommesse sugli eventi sportivi – con particolare attenzione al sistema “on line” e al settore sportivo calcistico – che consenta di tracciare il movimento dei flussi finanziari coinvolti; a porre in essere iniziative volte a contrastare la commissione di frodi da parte dei soggetti collegati alle società sportive, anche prevedendo la radiazione di tali soggetti e l’utilizzo dell’articolo 41-bis per chi commette frodi, nonchè l’istituzione di una black-list per dirigenti, calciatori e addetti ai lavori che si sono resi protagonisti di attività illecite; ad adottare urgenti iniziative per contrastare le infiltrazioni di organizzazioni di tipo criminale nel sistema del calcio scommesse, anche finalizzate ad intercettare e sottrarre i proventi ottenuti in “nero” che si aggirano, secondo un rapporto Eurispes, attorno ai 140 miliardi di euro”. Lo chiede in un’interpellanza al Governo il deputato di Alternativa Libera, Walter Rizzetto, riferendosi al recente scandalo sul calcioscommesse partito dalla Procura di Catanzaro. im/AGIMEG