Il calcio italiano rischia di finire al centro di un nuovo vortice legato al calcioscommesse. In Serie B, il Lecco, dopo 29 giornate, è ultimo in classifica con 21 punti.
Dopo l’ultima sconfitta incassata in casa contro il Palermo, il presidente Paolo Di Nunno ha dichiarato: “Del risultato mi interessa poco perché ormai siamo condannati a retrocedere. Piuttosto mi preoccupa altro. Ancora oggi nel calcio si vendono e si truccano le partite, ho paura di movimenti strani da parte dei nostri tesserati. Spero che mettano il telefono sotto controllo a tutti”.
La Procura della Figc ha comunque aperto un’inchiesta sulle dichiarazioni del presidente del Lecco e sul potenziale rischio combine da parte dei giocatori, considerata la posizione di ultima squadra nella classifica in serie B. Di Nunno sarà ascoltato a breve dalla Procura. cdn/AGIMEG