Calcioscommesse, Carobbio (ex calciatore) ad Agimeg: “Educare i giovani ai rischi, il pericolo è sempre dietro l’angolo”. IL VIDEO

Si è tenuto a Milano, presso lo Sporting Club di Milano 2, l’evento “Vite in gioco” organizzato dal Panathlon Club Milano. A fare gli onori di casa Filippo Grassia, presidente del Panathlon Club Milano. Al centro delle discussioni, il tema delle scommesse illegali nel calcio.

Presenti istituzioni, associazioni, esponenti del settore del gioco e della politica, che hanno ascoltato gli interventi dell’avvocato Guido Camera, esperto di diritto sportivo, e Filippo Carobbio, ex calciatore coinvolto nell’inchiesta sul calcioscommesse “Last Bet” del 2011 e ora allenatore.

Proprio Carobbio ha parlato ad Agimeg a margine dell’evento: “Le scommesse illegali nel calcio sono una piaga diffusa, a livelli che non pensavamo nemmeno. E’ una piaga che bisogna combattere dal basso, a partire dai giovani, con formazione e informazione rendendoli consapevoli dei pericoli. Bisogna andare nelle società per parlare di questo fenomeno e far rendere conto i ragazzi di quanto sia pericoloso e quanto sia difficile poi uscire da questo tipo di vizi che possono diventare poi problemi più grandi”, le sue parole.

Poi un consiglio ai giovani e ai calciatori: “Bisogna stare sempre attenti, non dare mai niente per scontato e non sottovalutare mai nulla. Capire che il confine tra una cosa grave e una leggerezza è davvero sottile. La mia esperienza è stata difficile, ho commesso degli errori gravi che ho pagato. Dico sempre ai ragazzi della mia accademia che non vale la pena commettere certi errori perché le conseguenze sono sempre pesanti e irrimediabili”.

“Il pericolo è dietro l’angolo, quindi è fondamentale stare con le persone giuste e ascoltare le persone giuste e quando ci si trova al momento sbagliato nel posto sbagliato essere in grado di fare un passo indietro”, ha concluso Carobbio.

L’intervista video:

lb/AGIMEG