Brasile 2014, Brasile-Camerun sotto i riflettori. La Fifa aveva lanciato l’allarme sull’over prima del fischio d’inizio

La partita tra Brasile e Camerun è possibile che non sia terminata ieri. La gara è finita infatti sotto l’osservazione della Fifa sin da prima del fischio d’inizio: alcune soffiate avevano fatto credere che alcuni dei calciatori del Camerun fossero “disponibili” a un over, cioè una partita nella quale si segnassero almeno tre gol. Risultato già raggiunto al 40′ del primo tempo, mentre qualche minuto dopo—quando il Brasile ha segnato il quarto gol della partita — erano già all’over 3,5. L’allarme era scattato già nei giorni scorsi quando il direttore per la sicurezza della Fifa che combatte le manipolazione dei risultati, Ralf Mutschke, aveva senza mezzi termini acceso i riflettori sul Camerun: «Stiamo osservando il comportamento dei giocatori di quella nazionale— aveva detto — Ci sono conflitti interni per i premi, e nella partita con il Messico ci sono state discussioni fra i giocatori durante il match». Ieri poi la gara, che seppur non avesse da dire molto dal punto di vista sportivo (il Camerun era già fuori), ha avuto effettivamente un andamento anomalo, con molti dei bookmakers – riporta Repubblica – che avevano bloccato l’over già qualche ora prima della partita per evitare speculazioni. Gli altri invece hanno lasciato quote molto basse con l’over appunto fermo a 1,38. Ora toccherà alla Fifa indagare su quello che è accaduto, tenendo presente che gli uomini di Mutschke hanno già una serie di elementi in mano. La struttura che hanno organizzato è infatti scientifica, con una linea telefonica dedicata che serve per raccogliere le informazioni (anche anonime ) da parte di arbitri e giocatori e con un uomo che segue, a partire dai ritiri, ciascuna partita per evitare che i giocatori possano essere avvicinati. È di due giorni fa la notizia che la polizia ha scoperto a Macao una centrale delle scommesse clandestine, sulla cui piattaforma venivano mossi milioni di euro in poche ore. lp/AGIMEG