Uno stanziamento di 700mila euro per il contrasto al Gap nel 2019. E’ quanto ha annunciato l’assessore alle Politiche sociali della Lombardia, Stefano Bolognini, intervenuto alla seduta congiunta convocata dal Comitato paritetico di controllo e valutazione con le commissioni III Sanità e politiche sociali e IV Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione del Consiglio regionale, dedicata ai ‘Costi sociali del gioco d’azzardo problematico’. “Due miliardi e 720 milioni: a tanto ammonta il gioco sociale problematico in Italia, un dato significativo che fa riflettere e ha raggiunto dimensioni particolarmente gravi, che sono in costante crescita e non ci lasciano indifferenti. Regione Lombardia fin dal 2013, con la l.r. 8 del 21 ottobre intitolata ‘Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico’, si è mossa per dare delle regole ma anche per promuovere le prassi più efficaci di contrasto, che intendiamo proseguire”.
Tra le linee di intervento sulle quali verrà ulteriormente investito nel 2019 si annoverano progetti comunali e nelle scuole, rapporti con l’università e i ministeri per la ricerca, coordinamento tra assessorati, revisione del sito web ‘No Slot’ arricchito di contenuti coinvolgendo i giovani e un nuovo programma informativo e comunicativo di contrasto.
“I significativi finanziamenti regionali – ha detto Bolognini – hanno permesso alle Amministrazioni locali di avviare ben 92 progetti territoriali, in partenariato con altri enti e soggetti della società civile, rivolti a macro azioni come: informazione e comunicazione, formazione, ascolto e orientamento, mappatura e contestuale azione di controllo, azioni no slot, controllo e vigilanza, e ricerca”. I rapporti col mondo della scuola si sono attuati in accordo con l’Ufficio scolastico provinciale. Dopo l’avvio sperimentale nel 2017 con 10 scuole e un contributo di 200.000 euro, nel 2108 con la sottoscrizione di una convenzione, rivolta alle scuole secondarie di primo e secondo grado, dotata di 1.281.000,00 euro è stata rafforzata la collaborazione per progetti di formazione rivolti a docenti e studenti con particolare riferimento al gioco online. “In questa convenzione – ha aggiunto Bolognini – stipulata nel gennaio 2018, è prevista anche la stesura di un Piano della comunicazione da parte delle 35 scuole ‘polo reti di ambito’ e l’istituzione all’interno delle scuole di 12 osservatori a livello provinciale”. “Alla luce della rendicontazione della prima fase della Convenzione (novembre 2018) stessa abbiamo tuttavia dovuto registrare l’assenza di attività progettuali in alcune province e di città importanti della Lombardia per ragioni di tempistiche. Quindi per garantire al maggior numero di docenti e di studenti di partecipare abbiamo in corso di stesura una proposta di delibera di Giunta tesa a superare le scadenze per estendere a tutto il 2019 la conclusione delle singole fasi progettuali”.
Un’ulteriore delibera di Giunta sarà presentata il 17 dicembre, che stanzia più di 700mila euro ai territori, tramite le 8 Ats, per sperimentare un modello innovativo sotto il profilo organizzativo, gestionale, metodologico e di governance da estendere poi a tutta la regione. lp/AGIMEG