L’ing. Lagrotteria ha ottenuto il nulla osta dalla Procura di Reggio Calabria per l’avvio del programma di reinserimento lavorativo nel settore dei giochi online. Il risultato ottenuto è il frutto di un continuo e proficuo dialogo con la Procura che è stata costantemente informata su ogni fase dell’elaborazione e dell’attuazione del progetto. E’ quanto dichiara l’avv. Daniela Agnello difensore dell’ing. Domenico Lagrotteria e della società Betsolution4U. Il programma prevede lo svolgimento, con il marchio PassionGroup, di un’attività di consulenza in favore di imprese interessate ad entrare nel mondo dei giochi online attraverso l’attivazione di un punto vendita ricarica con un concessionario autorizzato da ADM per la raccolta a distanza. Il nulla osta al reinserimento nel mondo dei giochi è intervenuto nell’ambito del procedimento Gambling. Il processo è ancora in fase di istruttoria dibattimentale ma l’ing. Lagrotteria ha già ottenuto la revoca di tutte le misure cautelari e il Tribunale, a fronte del progetto di lavoro depositato alla Procura, ha revocato il divieto di espatrio. Il comportamento di Lagrotteria è stato ineccepibile e di massimo rispetto della giustizia sin dal momento della costituzione all’autorità giudiziaria.
La società Betsolutio4U non è coinvolta nell’istruttoria dibattimentale in corso presso il Tribunale di Reggio Calabria. A seguito delle pronunzie della Corte di Giustizia UE e della Corte di Cassazione, emesse in favore di alcuni titolari di centri Betsolutio4U, diversi tribunali italiani hanno già riconosciuto la discriminazione subita dalla società nell’accesso al sistema concessorio italiano, hanno disapplicato la sanzione penale per la prevalenza dei principi eurounitari. Si rammenta, in ultimo, che la società Betsolutio4U è stata dissequestrata dall’autorità maltese pochi mesi dopo l’operazione Gambling e a seguito del nulla osta dell’authority maltese per i giochi (MGA) ha rimborsato i saldi conti gioco presenti al momento della sospensione dell’attività. lp/AGIMEG