Australia, William Hill acquisisce Tom Waterhouse per 110 milioni di dollari

Australia, William Hill ha acquistato il bookmaker online Tom Waterhouse, con un accordo che può raggiungere i 110 milioni di dollari australiani (circa 74,7 milioni di euro). In questo modo il bookmaker inglese rafforza ulteriormente la propria posizione in Australia, mercato in cui era già entrato tramite l’acquisizione di SportingBet. “L’espansione nei mercati internazionali è un fattore chiave della nostra strategia, e intendiamo fare dell’Australia la nostra seconda casa” ha commentato il Ceo Ralph Topping. Tomwaterhouse – che prende il nome dal proprio fondatore – è stata creata nel 2010 e opera sia nelle  scommesse ippiche che in quelle sportive. Conta circa 80 dipendenti nelle sedi di Sydney, Melbourne e Darwin. Nell’ultimo anno fiscale, finto il 30 giugno scorso, ha registrato una crescita esponenziale dei profitti (+250%), raggiungendo i 28 milioni di dollari.  “Stiamo riunendo i maggiori talenti del settore delle scommesse in un team formidabile” ha continuato Topping. “Sono rimasto impressionato da Tom Waterhouse e dal suo team che in un breve periodo di tempo sono riusciti a creare un business in crescita”. L’accordo prevede che William Hill versi immediatamente 34 milioni di dollari e si farà carico di passività per altri 6 milioni. In base ai risultati raggiunti dal bookmaker australiano al 31 dicembre 2015, verserà altre cedole fino a un importo massimo di 70 milioni. Con l’acquisizione, William Hill si è assicurato anche l’accesso a accordi chiave con media come Channel 9 (per gli eventi della National Rugby League) e Channel 7 (per le corse e gli eventi dell’Australian Football League).rg/AGIMEG