Australia, in arrivo una maxi multa all’operatore di casinò di proprietà Blackstone

Comminata una maxi multa da 450 milioni di dollari australiani all’operatore di casinò di proprietà di Blackstone, Crown Resort, a causa della violazione delle normative antiriciclaggio vigenti in Australia.

La vicenda scaturisce da un’indagine dell’autorità di vigilanza sui crimini finanziari grazie alla quale sono emersi problemi di governance per la società che solo lo scorso anno era stata venduta per 5,5 miliardi di dollari al fondo di private equity.

La multa che Crown Resort ha accettato di pagare deve ancora essere approvata dalla corte federale e in tal caso si tratterebbe della terza sanzione più alta della storia per un’azienda australiana. Inoltre, si andrebbe ad aggiungere agli altri 230 milioni comminati in totale dal 2020 ad oggi.

In particolare, lo scorso anno la società aveva dovuto pagare una sanzione di 57 dollari americani per aver accettato carte di credito dai clienti di gioco, in contrasto con quanto prevedono le leggi del Paese oceanico. lp/AGIMEG