Presso la Commissione Finanze della Camera si è tenuta oggi l’audizione dei rappresentati del gioco pubblico. Argomento è stato il decreto sul riordino del gioco online, sul quale si sono espresse le associazioni e gli operatori del settore in Italia. Per Eurobet, che fa parte del gruppo Entain, ha parlato Giuliano Guinci.
“Rispetto all’importo di 7 milioni vogliamo aggiungere che c’è anche un aumento dei canoni, un aumento degli investimenti richiesto in comunicazione, e altri costi, quindi alla fine il prezzo è molto più alto rispetto a questi 7 milioni”, le sue parole.
“Riguardo ai PVR, questo decreto sembra una sanatoria, di fatto si è scelto di non fare nessuna gara. Non si capisce perché non sia stata fatta una gara anche per questo settore, ci sembra che la strada intrapresa possa creare un enorme vantaggio verso chi ha già costituito queste reti aggirando le norme del passato”, il commento di Guinci.
“La multicanalità è un aspetto fondamentale nel nostro settore, invece ci sembra che retail e online siano ancora viste come realtà distinte. La riforma è fondamentale ma vorremmo che fosse focalizzata su un’idea di futuro. Vorremmo che tra 10 anni queste regole possano ancora valere, con norme che guardino nel lungo termine”, ha concluso. lb/AGIMEG