Un colpo ben orchestrato ha colpito un’agenzia di scommesse a Castel Volturno il 1° settembre scorso, dove i rapinatori hanno sottratto ben 14.000 euro, una cifra insolitamente alta per l’esercizio.
Questo dettaglio ha subito insospettito gli inquirenti, che hanno ipotizzato la presenza di un basista interno, rivelatosi poi essere un dipendente dell’agenzia. Oltre a lui, sono stati arrestati i tre autori materiali della rapina e un quinto uomo, trovato in possesso di una pistola durante le perquisizioni.
Gli arresti, eseguiti ieri mattina, sono il frutto di un’indagine condotta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere sotto la guida del PM Annalisa Imparato. Le indagini si sono basate in primo luogo sulle riprese delle telecamere di sorveglianza presenti sul territorio, che hanno permesso di ricostruire i movimenti della banda. “Questa ipotesi investigativa è stata confermata dalle successive attività di polizia tradizionali e da altre operazioni in corso, grazie anche alla massima collaborazione della Procura,” hanno spiegato gli inquirenti durante la conferenza stampa.
I cinque giovani tratti in arresto sono tutti residenti a Castel Volturno e di età compresa tra i 18 e i 26 anni, già noti alle forze dell’ordine per precedenti penali. Gli investigatori stanno ora cercando di capire se la banda possa essere responsabile di altre rapine avvenute recentemente nella zona costiera della provincia di Caserta.
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