Il 22 ottobre scatterà ufficialmente la regular season 2024-2025 della NBA. In qualità di campioni in carica i Boston Celtics, partono favoriti ma attenzione alle solite sorprese che il basket americano è in grado di regalare ogni anno. Stando alle quote dei bookmakers, oltre alla franchigia del Massachusetts, nelle prime file della griglia di partenza troviamo anche Oklahoma City Thunder e i New York Knicks.
Boston davanti a tutti
Boston parte davanti a tutti, un eventuale bis dei Celtics è offerto a quota 4.25. La squadra dell’italo-americano Joe Mazzulla fino a dicembre, non avrà a disposizione il lettone Kristaps Porzingis, ma potrà contare sul duo composto da Jayson Tatum e Jaylen Brown.
Oklahoma e New York, le temibili outsiders
Per potenziale e margine di crescita Oklahoma è da molti considerata la squadra del futuro in NBA. Lo scorso anno ha concluso la regular season al primo posto ad Ovest e nei play-off si è arresa in semifinale di Western Conference ai Dallas Mavericks, poi sconfitti nel confronto per l’anello dai Boston Celtics.
Oltre ai soliti Shai Gilgeous–Alexander e Chet Holmgren, sono arrivati anche Caruso e Hartenstein ad impreziosire il rooster di Mark Daigneault, nominato Coach dell’anno nella passata stagione, al quale è mancata l’esperienza necessaria per gestire i momenti clou ai playoff. Stessa quota (7.50) anche per New York, protagonisti in pre-season con quattro vittorie su quattro. I Knicks, in estate hanno sacrificato Donte DiVincenzo, passato ai Minnesota Timberwolves, dal quale è arrivato il quattro volte All-Stars Karl-Anthony Towns.
Denver e Milwaukee, mine vaganti
Guai a sottovalutare i Denver Nuggets e Milwaukee Bucks. Dopo l’eliminazione nella semifinale di Western Conference dello scorso anno contro Minnesota, Denver andrà a caccia di riscatto con l’obiettivo di regalare a Jokic e Murray il secondo anello.
A quota 11.00 oltre a Denver troviamo anche Philadelphia, mentre Dallas e Minnesota sono quotate a 13.00. Chi però potrebbe interpretare un ruolo da protagonista è Milwaukee, soprattutto se Lillard dovesse ritrovare la forma fisica dei tempi migliori a Portland. L’ex Blazers insieme ad Antetokounmpo potrebbe trascinare i Bucks molto lontano.
Phoenix punta su Tyus Jones
Subito dietro ai Bucks c’è Phoenix (quota 16.00). Durant e Booker non hanno bisogno di presentazioni, eppure lo scorso anno i Suns hanno incassato un umiliante 4-0 contro Minnesota ai play-in. La novità rispetto alla passata stagione potrebbe essere Tyus Jones, l’anello di congiunzione, ex Washinghton Wizards e Memphis Grizzlies, che dovrà garantire equilibrio a livello tattico al rooster di Mike Budenholzer.
Lakers e Golden State più staccati
Più staccati, entrambi quotati a 41.00, Los Angeles Lakers e Golden State. Una vittoria e tre ko per la truppa di LeBron James, sconfitta proprio dai Warriors nell’ultimo confronto della pre-season in cui Steph Curry e compagni hanno colto invece il quinto successo in altrettante sfide disputate. Gialloviola alle prese col solito handicap, se Anthony Davis sta bene, in coppia con LeBron, può essere devastante. Il problema sono le rotazioni in panchina, sul quale invece può far affidamento coach Steve Kerr. vb/AGIMEG