“La nostra amministrazione avalla la ludopatia, l’abusivismo, il potere del cemento e lo schiacciamento materiale e spirituale delle persone che non hanno nessun “santo” in paradiso! Loro vogliono continuare a far finta di nulla, lasciando che i “criminali” operino sempre più indisturbati sul territorio angrese, noi invece, noi non ci stiamo”. Sono le parole del consigliere comunale Eugenio Lato ad Angri, nella provincia di Salerno. L’ultima seduta del Consiglio Comunale ha richiamato l’approvazione del R.U.E.C. al cui interno sono previste le prescrizioni relative all’ubicazione delle sale scommesse sul territorio cittadino. Così, secondo quanto approvato dell’amministrazione del sindaco Ferraioli, per aprire un’attività commerciale dotata di slot o di altri apparecchi da gioco sarà necessario avere una distanza di 150 metri da luoghi sensibili come chiese e scuole. cdn/AGIMEG