Italia e Irlanda, in programma domani sera a Londra, è quasi un test match piuttosto che “amichevole”: i 90 minuti che si giocheranno allo stadio Craven Cottage – sede delle partite del Fulham dal 1896 – serviranno infatti a Cesare Prandelli per sciogliere le ultime riserve sulla lista definitiva dei 23 giocatori da convocare per la Coppa del mondo brasiliana. Ampio turnover, quindi, tanto che potremo veder giocare due formazioni azzurre, una per tempo: si dovrebbe partire con l’attacco affidato a Mario Balotelli e Giuseppe Rossi, con il giocatore della Fiorentina che dovrà dare adeguate garanzie circa il suo pieno recupero. Dietro a Montolivo, che darà supporto alla coppia d’attacco, il centrocampo a tre con De Rossi, Verratti e Marchisio, blocco difensivo juventino con Buffon, Barzagli e Chiellini integrati da De Sciglio e Darmian.
L’Irlanda ha fallito la qualificazione per il Brasile e ora, dopo Trapattoni, è affidata a Martin O’Neill, tecnico con lunga esperienza maturata alla guida del Celtic Glasgow e dell’Aston Villa. Previsto uno schema 4-2-3-1, in avanti Shane Long, che gioca nello Hull City in Premier League, o in alternativa Kevin Doyle. In difesa Coleman, Delaney, O’Shea e Ward, in porta Rob Elliot – secondo portiere del Newcastle, dopo 16 anni ha preso il posto di Given – al centro Whelan e Wilson, trequartisti McGeady, Hoolahan e McClean.
Quasi per tradizione, le amichevoli dell’Italia pre-mondiali non brillano mai per livello tecnico e numero di reti segnate. Scaramanticamente, si può ricordare le peggiori partite amichevoli, spesso sono state seguite dalle migliori performance in Coppa del Mondo e Campionati europei. Italia e Irlanda si sono incontrate già 12 volte, in otto occasioni hanno vinto gli azzurri, cui vanno aggiunti due pareggi e due vittorie per gli irlandesi. L’ultimo scontro diretto risale agli Europei di due anni fa, risultato finale di 2-0 per l’Italia con reti di Cassano e Balotelli.
Quote Snai: Italia 1,50, pareggio 4,00, Irlanda 6,00. Il “bis” dell’ultimo 2-0 è quotato 6,00, il “classico” 1-1 ha invece quota 7,00. Per chi si aspetta una partita avara di reti, l’under 2,5 è quotato 1,80, il “no gol” (almeno una squadra non segna alcuna rete) ha quota 1,63. Se invece si punta a una attacco azzurro assai prolifico, l’over 3,5 è quotato 3,25. cz/AGIMEG