Dopo un anno sabbatico, Massimiliano Allegri è pronto a rientrare in pista. L’allenatore toscano, reduce dalla burrascosa separazione con la Juventus, aspetta l’occasione giusta per tornare in panchina. Tra le proposte arrivate sul suo tavolo, spicca l’interesse dell’Arabia Saudita, ma il richiamo della Serie A sembra più forte. E in Italia, il nome di Allegri è sempre più vicino al Milan, club già allenato tra il 2010 e il 2014.
Milan in cerca di certezze: Allegri il nome più caldo
La situazione in casa rossonera è in grande fermento. Dopo una stagione complicata, segnata dall’addio di Stefano Pioli e dai fallimentari esperimenti con Paulo Fonseca prima e Sergio Conceicao poi, il Milan ha bisogno di una figura solida in panchina. La dirigenza, guidata da Giorgio Furlani, sembra intenzionata a riportare al club stabilità e competitività in maniera frettolosa. E in questo scenario, il nome di Allegri emerge con forza. A confermarlo sono le quote dei bookmkers: il tecnico livornese è il principale indiziato per la panchina rossonera, con una valutazione di 1.75. A seguire, con distacchi importanti, ci sono Cesc Fabregas (4.50), Gian Piero Gasperini (7.50), Conceicao, Roberto De Zerbi e Antonio Conte (tutti a 7.50). Più staccati Maurizio Sarri e Roberto Mancini (10.00), mentre un suggestivo ritorno di Carlo Ancelotti è dato a 15.00.
Il Milan di Furlani e la scelta del direttore sportivo
Se da un lato la panchina sembra avere un candidato forte in Allegri, dall’altro resta da sciogliere il nodo del direttore sportivo. La scelta del DS sarà determinante anche per l’allenatore, visto che dovrà sposare la visione tecnica e strategica del club. Al momento, il testa a testa si gioca tra Fabio Paratici e Igli Tare. Il primo, ex Juventus e grande alleato di Allegri, potrebbe facilitare l’approdo del tecnico al Milan. Il secondo, sponsorizzato da Zlatan Ibrahimovic, rappresenterebbe una scelta più indipendente dal tecnico.
Allegri e il Milan, raffiorano ricordi…
Massimiliano Allegri conosce bene l’ambiente rossonero. Alla guida del Milan, tra il 2010 e il 2014, ha conquistato uno Scudetto e una Supercoppa Italiana, riportando i rossoneri al vertice del calcio italiano. Il suo addio, segnato dall’esonero post sconfitta contro il Sassuolo, lasciò l’amaro in bocca, ma ora potrebbe essere il momento della sua rivalsa. Il Milan di oggi ha bisogno di certezze, di un allenatore capace di massimizzare il valore della rosa e di riportare la squadra in Champions League. Allegri, con la sua esperienza in questa Serie, e il suo pragmatismo, potrebbe essere l’uomo indicato per ricostruire un progetto vincente nel minore tempo possibile.
In questo senso, le prossime settimane saranno decisive. Allegri attende la chiamata giusta e il Milan sembra sempre più vicino a sceglierlo per la panchina. La decisione del nuovo direttore sportivo potrebbe essere la chiave per sbloccare la trattativa. Sarà davvero Allegri il condottiero della rinascita milanista?