Alesse (dir. ADM) a Trasporti e Logistica: “Autorità doganale presidio essenziale di tutela dei cittadini e di lotta all’illegalità”

Bruxelles sta vagliando la possibilità di istituire un’Autorità doganale, che non sostituisca le dogane nazionali, ma che ne coordini e ottimizzi l’azione. Roma è la candidata numero uno per accoglierne la sede. L’organismo poggerà su un data-hub comune di informazioni.

“Sarà un presidio essenziale di tutela dei cittadini e di lotta all’illegalità che mediante tecnologie di ultima generazione come l’Ai e l’apprendimento automatico, consentirà una gestione del rischio basata sulla visione a 360 gradi delle filiere del commercio in ingresso nei mercati europei”, ha spiegato Roberto Alesse, direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a Trasporti&Logistica.

“In un anno abbiamo riformato le strutture centrali e ora quelle territoriali della macchina amministrativa. Si doveva restituire piena responsabilità gestionale alla dirigenza di ruolo, ricollocata, ex novo, all’interno dell’Agenzia, con adeguate selezioni meritocratiche. È in atto poi un’intensa attività di procedimentalizzazione delle attività dell’Amministrazione, così da aumentare le garanzie giuridiche nell’esercizio delle varie funzioni. Sono stati assunti molti funzionari e altri verranno assunti. L’Adm, infine, sta valorizzando due fondamentali direzioni: quella antifrode, diretta da un magistrato ordinario, e quella delle relazioni internazionali, guidata da un diplomatico di carriera”, ha aggiunto.

“Il codice doganale unionale, in vigore dal 2016, disegna una dogana “paperless”. L’impegno dell’Agenzia è giungere quanto prima alla sostituzione totale delle procedure basate su documenti cartacei con adempimenti esclusivamente digitali. L’intervento umano sarà previsto solo nell’ambito dei controlli. Stiamo valutando anche l’utilizzo dell’intelligenza artificiale”, ha concluso. cdn/AGIMEG