L’Agenzia delle Entrate ha recentemente introdotto nuovi codici tributo destinati al settore dei giochi, dei concorsi a pronostici sportivi e ippici, in risposta a una richiesta avanzata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Questi codici tributo, che vanno ad integrare il modello “F24 Accise“, saranno utilizzati dai concessionari per effettuare i pagamenti relativi ai saldi dei concorsi a pronostici sportivi, alle attività ippiche nazionali e internazionali, nonché ai concorsi ippici e all’ippica d’agenzia. La misura rientra nelle disposizioni del decreto legislativo n. 241 del 1997.
I nuovi codici tributo si articolano come segue:
Concorsi pronostici sportivi:
5506: Saldo concorsi pronostici sportivi
5507: Sanzione per tardivo versamento
5508: Interessi per tardivo versamento
Ippica nazionale, internazionale e concorsi ippici:
5509: Saldo
5510: Sanzione per tardivo versamento
5511: Interessi per tardivo versamento
Ippica d’agenzia:
5512: Saldo
5513: Sanzione per tardivo versamento
5514: Interessi per tardivo versamento
Per la corretta compilazione del modello “F24 Accise”, i contribuenti dovranno inserire i codici tributo nella sezione dedicata, specificando l’ente (lettera “M”), il codice identificativo della concessione, il mese e l’anno di riferimento del pagamento. I campi relativi alla provincia, rateazione, codice atto e codice ufficio non devono essere compilati.
Questi codici tributo entreranno in vigore dal 3 febbraio 2025, e rappresentano una novità che semplifica le modalità di versamento delle imposte per il settore del gioco, garantendo maggiore efficienza e trasparenza nella gestione fiscale delle attività connesse. lp/AGIMEG