AGCOM, via libera al Piano della performance 2023-2025. “Attribuite nel corso degli anni numerose competenze nei settori audiovisivo e telecomunicazione, come vigilanza sul divieto di pubblicità di giochi e scommesse”

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha adottato il Piano della performance 2023-2025.

“Con riferimento al settore dell’audiovisivo e dell’editoria, l’Autorità è subentrata nelle competenze già esercitate nei settori della radiodiffusione e editoria dal Garante per la radiodiffusione e l’editoria e svolge i compiti previsti dal quadro normativo dettato dal legislatore europeo in materia di servizi di media audiovisivi. Alle competenze attribuite all’Autorità dalla legge n. 249/97, riferibili ai settori dell’audiovisivo e delle telecomunicazioni, se ne sono aggiunte, nel corso degli anni, numerose altre. Si citano, in particolare: la tutela del pluralismo informativo, del diritto d’autore, la vigilanza sugli organismi di gestione collettiva dei diritti, la vigilanza sull’adempimento degli obblighi di servizio pubblico radiotelevisivo, ivi compresa la contabilità separata e l’individuazione dei compiti di servizio pubblico, diritti audiovisivi sportivi, vigilanza sul divieto di pubblicità di giochi e scommesse. La considerazione unitaria delle competenze che l’Autorità è chiamata ad esercitare, conduce ad attribuire ad essa un ruolo di garanzia di diritti di rilevanza costituzionale, quali la libertà di espressione, il pluralismo dell’informazione sui mezzi di comunicazione di massa, il diritto di rettifica, il diritto di cronaca, la tutela dei minori, la tutela della dignità umana, la tutela del diritto d’autore”, si legge nel testo.

“Nel 2021 il legislatore ha attribuito all’Autorità il compito di garantire l’adeguata ed efficace applicazione del regolamento (UE) 2019/1150 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, che promuove equità e trasparenza per gli utenti commerciali di servizi di intermediazione on line, anche mediante l’adozione di linee guida, la promozione di codici di condotta e la raccolta di informazioni pertinenti (art. 1, comma 515, della legge n. 178/2020). Questa competenza va ad aggiungersi a quella già affidata dal legislatore all’Autorità sul mercato secondario on line dei biglietti per eventi di intrattenimento (art. 545 della legge n. 232/2016) e tutela del gioco d’azzardo (art. 9 del decreto-legge n. 87/2018, convertito con legge n. 96/2018)”, aggiunge. cdn/AGIMEG