ADM, firmato protocollo con DAP per il reinserimento dei detenuti

Un accordo di collaborazione triennale, per favorire il reinserimento sociale dei detenuti attraverso percorsi formativi e sostenere i più indigenti. Questo l’obiettivo del Protocollo d’intesa sottoscritto dal direttore di ADM Marcello Minenna e dal capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Carlo Renoldi.

L’accordo consentirà a gruppi di detenuti di frequentare i laboratori di ADM, sviluppando professionalità spendibili anche sul mercato, e nello stesso tempo permetterà il riutilizzo di merci confiscate anche a criminalità organizzata: beni di prima necessità, come vestiario e calzature, andranno ai detenuti più indigenti, mentre legnami, tessile e altri materiali potranno essere impiegati nelle lavorazioni industriali svolte negli istituti penitenziari, come già avviene per le imbarcazioni dei migranti trasformate in strumenti musicali.

“Il Protocollo d’intesa che ADM ha sottoscritto con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria costituisce un atto che va ben oltre la formalità istituzionale: è, di fatto, un impegno che la Pubblica Amministrazione rinnova con la società civile attraverso il sostegno e lo sviluppo di progetti a favore dei detenuti anche in vista del loro reinserimento nel tessuto sociale del nostro Paese. Ringrazio il Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Dott. Carlo Renoldi, per la sua sensibilità e per aver consentito di creare una sinergia tra Istituzioni che costituisce la vera chiave di volta per l’efficienza e l’ottimizzazione dei servizi che lo Stato deve ai propri cittadini”, ha dichiarato Minenna. cdn/AGIMEG