ADM: prorogati i termini del regime transitorio per gli apparecchi senza vincite in denaro in uso nello spettacolo viaggiante. Il TESTO INTEGRALE della determinazione

“Sono stati ulteriormente prorogati i termini di scadenza del regime transitorio per gli apparecchi da intrattenimento senza vincita in denaro in uso nelle attività di spettacolo viaggiante e installati nei “padiglioni e sale trattenimento”, termini a suo tempo fissati con le determinazioni 10 giugno 2022 n. 250263 e 27 giugno 2023 n. 359807”. E’ quanto comunicato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in una determinazione direttoriale che proroga i termini di scadenza alla fine del 2024.

“Com’è noto, la nuova regolamentazione in materia di apparecchi senza vincita in denaro è applicabile anche agli apparecchi utilizzati nell’ambito delle attività di spettacolo viaggiante autorizzate ai sensi dell’articolo 69 del T.U.L.P.S e agli apparecchi collocati all’interno delle attrazioni denominate “padiglioni e sale trattenimento”, di cui all’elenco delle attrazioni istituito presso il Ministero della Cultura e da ultimo aggiornato con il decreto interministeriale del 3 agosto 2020. In tale ambito, con le determinazioni sopra citate, è stato fissato un periodo transitorio, successivamente prorogato, in cui resta valida la disciplina previgente, al fine di consentire l’adeguamento delle apparecchiature alle nuove regole tecniche e amministrative ora applicabili. Agenzie delle Dogane

Con tale proroga, attesa la complessità della disciplina e le difficoltà applicative legate alla nuova regolamentazione in materia di apparecchi da intrattenimento senza vincita in denaro utilizzati in questo specifico settore, si è inteso uniformare i termini di scadenza a quelli previsti in materia di apparecchi da intrattenimento senza vincita in denaro, nella prospettiva del più ampio disegno di riordino del settore del gioco pubblico, finalizzato a semplificare anche la disciplina di tale tipologia di apparecchi, evitando nel contempo che alcuni degli apparecchi rientranti nella previgente disciplina debbano essere disinstallati”, aggiunge.

QUI la determinazione integrale. cdn/AGIMEG