“La Scrivente, Federazione autonoma maggiormente rappresentativa nel comparto Agenzie Fiscali, preso atto del prestigioso incarico conferitole e connessa delega specifica per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, le sottopone, con la presente, talune “esigenze”, fra l’altro già formalizzate all’ex Sottosegretario on. Legnini che, all’attualità, sono in attesa di idonea soluzione”. E’ quanto si legge nella missiva inviata dal sindacato CONFSAL-SALFI al nuovo sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, che ha giurato a Palazzo Chigi lunedì sera. “Nelle more di incontrarla per un opportuno, quanto urgente, colloquio nel quale meglio esplicitarle, con ulteriori argomentazioni, le necessarie e possibili soluzioni, dalla Scrivente già esternate all’ex Sottosegretario Legnini – si legge- si ritiene qui di particolare interesse evidenziarle talune specifiche problematiche di interesse quali, in primis, il passaggio degli idonei del concorso interno dalla seconda alla terza area funzionale, in seno alla storica carenza di organico di terza area dell’Agenzia in narrativa. A tal riguardo, “si deve evidenziare che la citata proposta, coniugata con quella afferente la soluzione delle diversificate indennità di amministrazione previste per il personale delle sezioni Dogane e Monopoli, deve, per la Scrivente, costituire, oggi più di prima, un preciso segnale di doverosa attenzione della classe politica, valutate le strategiche esigenze del personale doganale. Ulteriormente, ed alla luce della puntuale formulazione dell’Atto del Senato n. 1642 – scrivono ancora – sembra iniziato l’iter legislativo per una corretta disamina della problematica del passaggio da una sezione all’altra del personale dei Monopoli, ancorché esista il puntuale limite delle “risorse disponibili a legislazione vigente”. A tal riguardo, devesi evidenziare, altresì, che nulla è previsto per gli idonei, laddove la validità della graduatoria scade a fine corrente anno”. Valutate anche le politiche del personale attuate dall’Agenzia delle Entrate su conforme condivisione del Governo, “esiste invece, per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, una oggettiva assoluta carenza di attenzione verso una struttura strategica che va urgentemente e chiaramente potenziata, delibato altresì l’appuntamento indubbiamente strategico dell’Expo 2015”. L’Agenzia delle Dogane, “da troppi anni è una strategica struttura che non può più bandire concorsi e che ha registrato nuovi ingressi di personale solo a seguito di procedure di mobilità intercompartimentale. La scrivente Federazione, motivatamente, ritiene che se gli interventi da tempo richiesti e formalizzati ai diversi livelli istituzionali non dovessero concretizzarsi in breve periodo, la richiamata struttura non è solo destinata a “collassare” sull’esistente, logorandosi quindi, ma anche a subire un inesorabile processo di invecchiamento”, si legge nella missiva. Il sindacato conclude la lettera augurandosi di incontrare quanto prima il nuovo Sottosegretario. im/AGIMEG