ADM, commissioni controllo saranno presiedute da dirigenti di seconda fascia. Al via anche riorganizzazione uffici periferici

Le Commissioni di controllo costituite dai dirigenti e funzionari dell’ex AAMS non saranno più presiedute da un dirigente di prima fascia, ma saranno composte da un solo dirigente di seconda fascia e da due funzionari appartenenti ai ruoli dell’Amministrazione; gli oneri in carico al Concessionario, prima corrisposti in linea diretta ai componenti delle stesse Commissioni, saranno adesso introitati a favore dei bilanci dell’Agenzia. Lo comunica il sindacato SALFI in una nota in cui traccia un bilancio di un incontro avuto ieri con Alessandro Aronica, a capo della Direzione centrale personale e organizzazione dell’ADM. Si partirà dalla Commissione Superenalotto che si riunirà con la nuova formazione a partire dal prossimo 1 giugno. Le altre Commissioni interessate saranno la Fascia Alta Lotto Online; la Appalti Lottomatica; la Collaudo Punti Vendita Gioco del Lotto a Distanza; la Collaudo Punti Vendita Lotteria a Partecipazione a Distanza; la Fascia Alta Lotteria Online. Le attività delle Commissioni sopra indicate saranno retribuite grazie anche all’aumento dei fondi destinati allo straordinario. Il riassetto delle Commissioni, oltre alla revisione della composizione di quelle sopra indicate, comporterà anche la soppressione di altre Commissioni, le cui attività saranno riassorbite dagli Uffici dell’Agenzia. Non sarà possibile, per ciascun dipendente, ricoprire incarichi all’interno di più di una Commissione. Entro luglio, le organizzazioni sindacali incontreranno nuovamente i vertici della Direzione Centrale del Personale,  per approfondire le modalità di rivisitazione delle indennità da destinare al personale che partecipa alle Commissioni. Il Salfi ha inoltre chiesto chiarimenti sulle altre criticità riguardanti gli uffici periferici, come la logistica, l’organizzazione delle sezioni, le convenzioni e relazioni sindacali. Aronica ha fornito rassicurazioni sul fatto che l’Amministrazione sta procedendo a una riorganizzazione delle sedi operative e a una “micro-organizzazione” degli uffici con nuova classificazione. lp/AGIMEG