Sono undici le categorie sensibili identificate dal Comune di Palmanova, nella provincia di Udine, nell’ambito della legge regionale sulla prevenzione e il contrasto del gioco patologico. Sono stati quindi definiti sensibili 42 luoghi nel territorio comunale, dai quali i punti gioco dovranno rispettare la distanza minima di 500 metri e che rientrano in queste categorie: istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri preposti alla formazione professionale, luoghi di culto relativi alle confessioni religiose, impianti sportivi, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile, compresi ludoteche, ricreatori, oratori e biblioteche, luoghi di aggregazione per anziani definiti con apposito atto da parte di ogni comune, istituti di credito e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oggetti preziosi e oro usati e, infine, la stazione ferroviaria. “Di fatto, con questa delibera il Comune vieterà il gioco in tutta la città. La presenza di luoghi sensibili a Palmanova è alta, rendendo nel concreto impossibile identificare una zona adatta all’installazione legale di uno nuovo punto di gioco”, ha spiegato il Sindaco Francesco Martines. “Assieme alla Polizia Locale del Comune abbiamo realizzato un censimento completo delle 10 licenze ad ora in essere. Purtroppo sui contratti già stipulati non possiamo intervenire ma solo attenderne la naturale conclusione”, ha aggiunto l’assessore alle politiche sociali Giuseppe Tellini. cdn/AGIMEG
