Ancona: approvato regolamento contro il Gap. Distanziometro a 500 metri da luoghi sensibili

Ad Ancona, il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento contro il gioco d’azzardo patologico. Il Comune si adegua così alla legge regionale 3 del 2017, che impone entro il 2019 la chiusura di sale scommesse e giochi in una serie di punti sensibili della città. Il M5S ha presentato 13 emendamenti per puntualizzare quelli che definisce “cedimenti e approssimazioni” del testo proposto dalla giunta. Il regolamento fissa per gli apparecchi da gioco il distanziometro a 500 metri dai luoghi ritenuti luoghi sensibili, e un orario di apertura massimo di 10 ore al giorno, per le sale giochi dalle 14:00 alle 24:00, per i giochi presenti nei bar e nei ristoranti dalle 10:00 alle 20:00. Fuori da questi orari, gli apparecchi dovranno spenti. “Per quanto riguarda la possibilità, per i Comuni, di indicare luoghi sensibili ulteriori rispetto a quelli già presenti nella legge, le verifiche effettuate hanno evidenziato come la legge operi, su Ancona, una copertura pressoché totale. Infatti, semplicemente seguendo le indicazioni della legge, i locali con giochi passeranno dai 118 di oggigiorno a 5 entro il 2019”, ha commentato l’assessore Capogrossi. Per coloro che non rispetteranno il regolamento è previsto il ritiro della licenza e multe da un minimo di 200 euro fino a un massimo di 6mila euro per ogni apparecchio trovato fuori legge. cdn/AGIMEG