Sono stati segnalati dai carabinieri alla questura di Lecce e ai rispettivi Comuni 28 esercizi pubblici per mancato rispetto della distanza minima di 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili stabilita dalla legge regionale. Si tratta di sale scommesse e locali adibiti al gioco collocati: uno a Lecce, quattro a San Pietro in Lama, cinque a Lequile, uno a San Cesario di Lecce, cinque a Monteroni di Lecce; quattro a Cavallino, quattro a Calimera, due a Lizzanello, uno a Surbo e a Melendugno. cdn/AGIMEG