“È stata finalmente approvata anche dal Comune di Ravenna la mappatura che pone il divieto di installazione di slot e sale giochi attorno a un raggio di 500 metri dai luoghi sensibili. Ravenna in Comune ha votato a favore di una delibera così importante”. Sono le parole di Ravenna in Comune in merito all’approvazione della mappatura dei luoghi sensibili. “Dai prossimi giorni, quindi, il Comune dovrà inviare comunicazione a tutti gli esercizi che rientrano nella distanza di 500 metri dai luoghi sensibili ed essi avranno sei mesi per chiudere o spostare le attività. Dalla discussione nell’ultima commissione è emersa la volontà di ampliare i luoghi sensibili (rispetto ai previsto dalla legge regionale) introducendo teatri e cinema come luoghi sensibili (erano già stati aggiunti i monumenti unesco). Per noi di Ravenna in Comune è un’ottima cosa ma abbiamo sottolineato il forte rischio di esporsi ad un ricorso al tar da parte dei proprietari di quelle strutture. Da domani si apre una fase importante in cui andrà monitorato l’andamento e l’applicazione. In molti Comuni sono nate polemiche da parte degli esercenti dopo l’applicazione della mappatura e crediamo che i prossimi mesi vadano gestiti dalla Giunta con enorme attenzione e responsabilità”, ha aggiunto. “Continueremo a fare proposte sulla tematica, dalla riduzione orari alla riduzione delle pubblicità. E sul monitoraggio dei risultati continueremo a lavorare nei prossimi mesi. La votazione della delibera, va detto, non è la soluzione del problema, ma un tassello importante per porre un freno a tutte le problematiche che l’azzardo si porta dietro. La speranza per una lista civica comunale è che un nuovo governo abbia il coraggio di intervenire in modo serio con una normativa nazionale, sempre promessa, ma mai realizzata”, ha concluso. cdn/AGIMEG