“Pochi giorni fa il Prefetto di Ascoli Piceno Rita Stentella ha trasmesso ai comuni della provincia una nota operativa in materia di controlli sulle attività di scommesse, sale giochi e sale bingo. Nel documento il Prefetto comunica la circolare del Ministero dell’Interno che stabilisce che le Questure debbano verificare, oltre ai requisiti previsti dalla legge in materia di pubblica sicurezza, anche il rispetto delle normative nazionali, regionali e comunali in materia di distanze minime di tali attività da luoghi considerati “sensibili”, come ad esempio scuole o banche”, afferma il Comune di San Benedetto del Tronto, nella provincia di Ascoli Piceno. “E’ una notizia molto importante – ha commentato il sindaco Piunti – che va esattamente nella direzione di quanto da tempo sostenuto da questa Amministrazione comunale e soprattutto di quanto esposto con ampie motivazioni dal nostro assessore alle attività produttive Filippo Olivieri nel corso dei diversi incontri che ha avuto non solo con rappresentanti della Questura ma anche della Prefettura e della Regione. E’ fondamentale infatti che queste attività possano aprire solo dopo che sia stato verificato il rispetto di tutte le norme, sia di quelle inerenti i requisiti soggettivi del richiedente come previsto dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, sia di quelle emanate a livello locale e che sono caratterizzate dalla finalità di combattere le ludopatie, vera e propria emergenza sociale di questi anni”. cdn/AGIMEG