“Ho iniziato con gli eSports tra il ’96 e il ’97, quando giocavo con il Chelsea, e c’è stato un momento in cui ero un giocatore assiduo. Negli ultimi anni, fino ai mondiali di Londra, giocavo soltanto a casa con i miei figli”, ha detto l’ex calciatore Ruud Gullit in occasione di “Betting on football” di Londra presentando la sua Academy di eSports. “La gente pensa che gli eSports siano un semplice gioco, stanno divenendo invece una cosa seria. La mia Academy conta già tre giocatori, che fanno anche 60 partite in un weekend. La scuola però prima di tutto. Ci sono sessioni di allenamento fatte a distanza con allenatori esperti, solo in determinati orari”, ha aggiunto. lp/AGIMEG