Ancona: approvato nuovo regolamento sul gioco, distanziometro a 500 metri dai luoghi sensibili e limiti orari per le slot

Focus sul gioco ad Ancona. La giunta ha deciso di eliminare dal regolamento sul gioco le norme più stringenti. Ritirata quindi la delibera ferma da mesi in Consiglio comunale e approvato un nuovo testo che accoglie le richieste degli imprenditori del gioco e che si limita ad applicare le disposizioni previste dalla legge regionale in materia. Il regolamento fissa quindi per i punti gioco il distanziometro a 500 metri dai luoghi sensibili, quali istituti universitari, scuole di ogni ordine e grado, istituti di credito e sportelli bancomat, uffici postali, da esercizi di acquisto e vendita di oggetti preziosi ed oro usati. Esclusi quindi gli altri siti che erano stati individuati dal Comune, come asili nido e scuole dell’infanzia, caserme, chiese e luoghi di culto, impianti sportivi, strutture di tipo sanitario o sociosanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile, centri sociali per anziani, parchi gioco, sedi operative di associazioni di volontariato, oratori, ospedali e luoghi di cura. Eliminata con il nuovo testo anche la frammentazione oraria e fissati nuovi limiti per il funzionamento: le sale giochi e scommesse potranno rimanere aperte dalle 14:00 alle 24:00, mentre gli apparecchi ospitati in altre attività alle 10:00 alle 20:00. Per coloro che non rispetteranno le nuove disposizioni sono previste sanzioni da un minimo di 200 euro sino ad un massimo di 6mila. cdn/AGIMEG