“Con l’ordinanza sugli orari abbiamo ridotto il problema a Pavia ma è cresciuto nel circondario. E non siamo in grado di impedire le pubblicità di sale slot né di chiudere i bar che non rispettano l’ordinanza, perché la loro destinazione d’uso principale è altra dall’azzardo”. Sono le parole del vicesindaco di Pavia Angela Gregorini riguardanti il gioco e la ludopatia pronunciate in occasione di una tavola rotonda che ha inaugurato un ciclo di conferenze sul gioco organizzata dal Mensa. cdn/AGIMEG