“Auspichiamo che la Legge Regionale numero 6 del 2016, sicuramente perfettibile, non venga modificata sulle distanze dai punti sensibili, grazie alla quale si è arrivati alla rimozione di tanti apparecchi per il gioco sul nostro territorio. Crediamo che sia un grande risultato e che la Regione Piemonte abbia fatto un passo importante che le altre regioni non hanno ancora avuto il coraggio di mettere in atto. Sappiamo bene che per gli esercenti onesti l’applicazione della norma ha comportato una perdita di incassi e crediamo sia compito di tutti, partendo dalle istituzioni, mettere in atto strumenti e strategie che passano accompagnare con incentivi, sgravi, politiche economiche queste attività, adesso si trovano in difficoltà”. Sono queste le parole dell’Associazione Libera Piemonte riguardanti la Legge Regionale sul gioco. cdn/AGIMEG