Scommesse: il Tribunale di Udine condanna titolare ctd a 40 giorni di arresto, convertendo pena detentiva in una ammenda di 10.300 euro

Il Tribunale di Udine ha condannato con un decreto la titolare di un ctd di Palmanova (UD) alla pena di 40 giorni di arresto e 10.300 euro di ammenda in quanto esercitava abusivamente, priva dell’autorizzazione della licenza di Polizia prevista dall’art. 88  TULPS, l’attività e l’organizzazione di scommesse e concorsi pronostici per conto di StanleyBet. Secondo la sentenza, considerato che l’attività “di raccolta di scommesse risulta condotta in assenza di provvedimento autorizzativo” e che la “questione della natura discriminatoria e contraria alle regole di concorrenza EU dei provvedimenti necessari (…) non ha pertanto alcun rilievo in questa sede”, condanna l’imputata “alla pena di 40 giorni di arresto e 300 euro di ammenda, disponendo la conversione della pena detentiva nella corrispondente pena pecuniaria di 250 euro per ogni giorno di detenzione che, sommata alla pena pecuniaria rende la pena finale pari a 10.300 euro di ammenda”. mdc/AGIMEG