Consiglio di Stato, verra’ riunita al merito la richiesta di sospensiva avanzata da Stanley contro il bando di gara del Lotto. L’udienza e’ gia’ stata fissata per l’11 maggio 2017, in seguito il Collegio decidera’ se emettere un’ordinanza sospensiva, oppure andare direttamente a sentenza. E’ quanto si e’ deciso oggi nel corso dell’udienza in camera di consiglio, in cui doveva discutersi la sola sospensiva. In quest’ultimo caso, la sentenza arrivera’ in tempi brevi, nell’arco di un mese. Con il ricorso, Stanley censura il bando di gara con cui e’ stata assegnata la concessione dei servizi del Lotto, in sostanza la connessione delle ricevitorie al sistema centrale, la creazione e gestione della rete telematica, e una serie di attivita’ strumentali alla raccolta.
In primo grado, il bookmaker anglo-maltese aveva sostenuto che il bando fosse stato disegnato per favorire il concessionario uscente, la Lottomatica. I requisiti economici richiesti infatti – come si asseriva in una perizia depositata dalla Stanley – erano talmente stringenti da consentire la partecipazione solo a una cerchia ristretta di operatori a livello mondiale. Il bookmaker inoltre chiedeva l’adozione di un modello multi-provider, in pratica chiedeva che il servizio venisse affidato a più concessionari in concorrenza tra di loro, invece che a un unico operatore. Nella sentenza di primo grado arrivata lo scorso aprile, il Tar ha respinto le tesi di Stanley, sottolineando che la stessa Lottomatica, per rispettare i requisiti economici e aggiudicarsi la nuova concessione, aveva dovuto formare un consorzio con altri operatori. Lo stesso in sostanza avrebbe potuto fare la Stanley. Il bookmaker in appello e’ tornato a chiedere il rinvio alla Corte di Giustizia. Costituita in giudizio anche Lottomatica. gr/AGIMEG
