Scommesse, Stanleybet: “Riaprire il condono ai punti collegati agli operatori coinvolti nell’inchiesta Gambling”

Mentre si aspettano ulteriori sviluppi dell’operazione “Gambling” che ha portato all’arresto ed alla denuncia di circa 50 persone ed al sequestro di beni per 2 miliardi di euro, sta suscitando interesse politico, a quanto risulta ad Agimeg, la proposta della Stanleybet di riaprire i termini del condono fiscale previsto  nell’ultima Legge di Stabilità. La riapertura dovrebbe riguardare i punti collegati agli operatori finiti nell’inchiesta “Gambling”. Secondo la Stanleybet: “Le autorita italiane potrebbero considerare, per questi sfortunati operatori, un’ipotesi di riapertura del condono fiscale che era contenuto nella Legge di Stabilità. In tal modo si sottoporrebbero tutti questi operatori ai doverosi controlli di polizia agevolando cosi l’opera degli inquirenti dell’operazione “gambling””. In particolare la Stanleybet fa riferimento ai 1.500 punti collegati alla Betunique, la più grande delle società finite nel mirino della Guardia di Finanza. Ricordiamo che al condono hanno aderito, ad inizio anno, tre grandi operatori (Planetwin, Goldbet e Betaland) che hanno regolarizzato circa 2.100 punti di raccolta di scommesse. es/AGIMEG