“Dobbiamo dare sicurezze alla comunità, la vita sociale sta riprendendo con mille insidie, ci troviamo in un mondo completamente diverso da quello lasciato solo poche settimane fa. Ci sono persone senza lavoro e senza reddito, commercianti che rischiano di chiudere. La nostra priorità dovrà essere ricostruire la fiducia e ridare speranza. Dobbiamo fare sistema, reagire compatti”. Lo ha detto il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, nella seduta straordinaria odierna del Consiglio regionale straordinario sull’emergenza sanitaria Covid-19. “Valuteremo gli effetti su nostro territorio del decreto Rilancio varato ieri dal Governo, ma dobbiamo pensare a un nuovo modello di sviluppo. Abbiamo già mobilitato 750 milioni di euro per l’emergenza più ulteriori 307 milioni per la cassa integrazione. Relativamente al mondo delle imprese, abbiamo incrementato la dotazione impegnandoci con Cassa Depositi e Presiti per arrivare fino a 400 milioni di euro per le nostre impresse, più ulteriori 200 milioni per accesso al credito con la BEI. Da lunedì 18 maggio inizieranno a cambiare molte cose, dallo scorso martedì abbiamo consentito alle attività commerciali di procedere con sanificazioni e ristrutturazioni per garantire misure necessarie per poter riaprire in sicurezza da lunedì. Attendiamo nelle prossime ore il decreto del Governo, quando ci sarà dato il via libera procederemo. Nel Lazio sarà possibile riavviare il consumo sul posto nei bar e nei ristoranti, far ripartire negozi al dettaglio, parrucchieri ed estetisti e anche le attività nei centri sportivi. Dobbiamo iniziare già a pensare al dopo Fase 2, dobbiamo ridare futuro alla nostra comunità”. cr/AGIMEG