On. Mulè (FI-PPE): “Sbagliato utilizzare il gioco pubblico solo per far cassa. Il settore, vera sentinella nella prevenzione della ludopatia, ha bisogno invece di dialogo e confronto”. IL VIDEOMESSAGGIO ISTITUZIONALE

“Quello del gioco legale in Italia è un settore che va curato, seguito e non inseguito con un atteggiamento di tipo punitivo”. E’ quanto ha dichiarato in un videomessaggio l’on. Giorgio Mulè (FI-PPE), durante il Workshop Enada Roma 2023 organizzato dalla IEG in collaborazione con la Sapar.

“A volte si dice che essere piccoli è nemico dell’impresa, nel vostro caso invece piccolo è bello. Perché per il tipo di attività che avete, vi consente di essere sentinelle, di poter cogliere se c’è un eccesso nell’uso degli apparecchi da intrattenimento. Per questo potete, dovete e sapete essere parte diligente di un processo che individua in maniera preventiva dove può nascere il problema e la degenerazione nella ludopatia”, ha aggiunto.

“E’ sbagliato accanirsi su chi gestisce questo settore per fare cassa. Il vostro è un settore che deve essere seguito e ha bisogno di dialogo e confronto. Con i vostri rappresentanti ho favorito delle interlocuzioni con il Ministero delle Finanze e mi farò parte dirigente perché a questo tavolo del buonsenso si possa trovare una soluzione che non vada a comprimere e deprimere un settore che invece deve essere valorizzato per ciò che esprime in termini di fatturato, di posti di lavoro e di welfare sociale“, ha concluso Mulè. cdn/AGIMEG