Workshop Enada, Inzerillo (Forza Italia): “Norme sbagliate e restrizioni favoriscono l’illegalità, serve maggior dialogo tra politica e settore del gioco”

“Ritengo che sta cambiando la volontà di ascolto nei confronti del settore del gioco. La Sapar sta avendo un ruolo fondamentale in questo senso. Sono convinto che questo settore paga l’ignoranza e l’ipocrisia”. Sono le parole di Gianluca Inzerillo (Forza Italia), al Workshop Enada organizzato dalla Sapar a Roma.

“Penso che la lotta alla ludopatia si deve fare a 360 gradi e con il piglio giusto: ovvero evitare che queste persone cadano in comportamenti rischiosi. Al giorno d’oggi ci sono tanti giochi che non sono regolamentati o ristretti come gli altri. A Palermo, in questo momento, in aula c’è un regolamento cosiddetto Movida al cui interno ci sono restrizioni aberranti che, qualora venissero applicate, farebbero un grave danno al settore intero”.

“A mio avviso, noi politici dovremmo dialogare maggiormente con il settore per evitare di creare norme sbagliate che rischiano di attaccare il livello occupazionale del Paese. Inoltre, si ha un effetto contrario e si favorisce la criminalità grazie agli spazi lasciati dalla legalità. Ormai conosco questo settore e non posso permettere che vengano adottate norme evidentemente sbagliate che avrebbero solo effetti negativi. Questo settore è sempre stato marginalizzato, ma questo credo che stia cambiando”. ac/AGIMEG