WGES, Mor Weizer (ceo Playtech) ad Agimeg: “Abbiamo scelto Rodano perché uno dei numeri uno nei rapporti con i regolatori. Schiavolin uno dei migliori manager italiani e aiuterà Snai a crescere”

dai nostri inviati – “Sono un grande estimatore del mercato italiano del gaming e sono molto attento ai suoi sviluppi”. Esordisce così Mor Weizer, ceo di Playtech in un’esclusiva intervista rilasciata ad Agimeg a margine del WGES che si sta tenendo a Barcellona. Come mai la scelta di inserire Francesco Rodano, ex capo dell’online dei Monopoli di Stato, nella vostra azienda? “Abbiamo scelto un numero uno nella gestione dei rapporti tra i regolati dei vari paesi. Oltre alla sua grande esperienza nel mercato italiano, Francesco ha anche fornito un contributo fondamentale per coniugare le esigenze dei regolatori di paesi diversi. Dopo la Gran Bretagna, grazie soprattutto al suo apporto, secondo noi quello italiano è il secondo mercato più importante e meglio strutturato in Europa. Siamo sicuri che con il supporto di Francesco potremo avere sempre dei rapporti più stretti e propositivi con i vari regolatori. Per la nostra azienda Rodano si occuperà principalmente di nuovi mercati, facendo anche da ponte tra i regolatori e gli operatori”. Come valuta i primi mesi di collaborazione in Italia con Snai-Cogetech? “Da anni lavoriamo con Cogetech e adesso stiamo lavorando benissimo anche con Snai dopo la loro fusione. Con Schiavolin, presidente di Snai, abbiamo un ottimo e consolidato rapporto e personalmente giudico Fabio uno dei manager più bravi e talentuosi del mercato italiano. Sono certo che Schiavolin farà fare un ulteriore salto di qualità a Snai”. Come valuta il mercato italiano del gaming? “La risposta sta nel nostro impegno sul mercato che è già molto ampio visto che forniamo un’offerta completa a tutti i principali operatori”. es/AGIMEG