Il Tribunale Amministrativo della Toscana “dichiara l’improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse”, in merito a un ricorso intrapreso dalla Magic World S.R.L. contro Comune e Questura di Pisa, per “l’annullamento dell’autorizzazione ex art. 88 Tulps rilasciata in data 12 Dicembre 2013 dalla Questura di Pisa (…) per conto della società MO.RO. s.r.l., per l’esercizio dell’attività di raccolta delle giocate attraverso l’installazione di apparecchi videoterminali di cui all’art. 110, comma 6 Tulps presso i locali posti in Pisa, via di Pratale n. 105, conosciuta dalla ricorrente in data 20 Giugno 2014 a seguito della proposizione di istanza di accesso”. Vista la sottoscrizione per accettazione dell’atto da parte del difensore del contro interessato e “ritenuto che il ricorso è divenuto improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse ma che sussistono giusti motivi per disporre la compensazione delle spese e degli onorari del giudizio”, il Collegio ne dichiara l’improcedibilità. lp/AGIMEG