Viterbo e Rieti: bilancio annuale delle attività dell’Ufficio delle dogane

Garantire il regolare assolvimento delle imposte e fronteggiare i fenomeni malavitosi legati al contrabbando e alla contraffazione dei prodotti è stato il costante obiettivo dell’Ufficio delle Dogane di Viterbo e della Sezione Operativa Territoriale di Rieti che chiudono l’anno di attività 2022 con cifre particolarmente rilevanti.

Nel territorio delle due province del Lazio i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli di Stato hanno assicurato il presidio di tutti i settori di competenza ed in particolare hanno portato a termine: • due sequestri di distributori di carburante per accertata frode in commercio conseguente a vendita di gasolio miscelato con solventi ed altre sostanze chimiche; • quattro notizie di reato per constatate frodi in materia di IVA intracomunitaria per un’evasione complessivamente accertata pari ad oltre 4 milioni e 500 mila euro; • cinque denunce per contrabbando di prodotti energetici denaturati utilizzati in agricoltura ed oli lubrificanti; • due denunce per contraffazione, frode in commercio e violazione della normativa sulla sicurezza dei prodotti, conseguenti a controlli effettuati nell’ambito del Protocollo d’intesa firmato con il Comune di Rieti, che hanno consentito di effettuare il sequestro di diverse centinaia di prodotti di abbigliamento, giocattoli e prodotti elettrici.

Il controllo del territorio è stato supportato dall’attività di verifica ad analisi dei rischi condotta in Ufficio che ha permesso di controllare oltre mille dichiarazioni nei settori dell’energia elettrica, del gas naturale e dell’autotrasporto.

Parallelamente all’attività di controllo e repressione, l’Ufficio non ha tralasciato di effettuare i controlli nei settori delle agevolazioni dei prodotti energetici, dell’energia elettrica e dei prodotti alcolici che hanno consentito il rilascio, a favore di ditte ed imprese richiedenti, di oltre quaranta autorizzazioni agli impieghi agevolati.

Sono state, inoltre, rilasciate un’autorizzazione ad Operatore Economico Autorizzato (AEO, attestato rilasciato ad imprese che, rispettando determinati requisiti, sono riconosciute affidabili dall’Agenzia, e che comporta, per esse, vantaggi in termini di semplificazioni doganali) e oltre trenta autorizzazioni allo status di Esportatore Autorizzato (facilitazione che permette agevolazioni nell’import e nell’export con alcuni Paesi terzi con cui l’Unione Europea ha sottoscritto accordi) e alla banca dati REX (sistema che certifica l’origine delle merci). cdn/AGIMEG