Proseguono, senza sosta, i controlli dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza intensificati in relazione al dispositivo di rafforzamento della sicurezza economico-finanziaria per le festività natalizie. Le attività poste in essere finora hanno permesso di far luce su significative irregolarità nel settore lavorativo e nella gestione delle slot.
In particolare, gli interventi eseguiti dai militari del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza di Schio hanno avuto lo scopo di riscontrare sia il corretto adempimento degli obblighi vigenti ai fini previdenziali, assistenziali e contributivi nonché il rispetto delle disposizioni concernenti l’installazione di apparecchi da intrattenimento di cui all’art. 110 del T.U.L.P.S.
L’impegno dei militari è stato specificamente rivolto alla verifica di eventuali violazioni alle direttive di cui all’art. 8 della Legge Regionale 10 settembre 2019 n. 38 (in materia di norme sulla prevenzione e cura del gioco d’azzardo) e/o a quelle previste dai regolamenti comunali, che fissano le fasce orarie di interruzione quotidiana dell’uso di tali apparecchi.
Anche in questo comparto le Fiamme Gialle Scledensi hanno portato a termine diverse operazioni, tutte con esito irregolare, nei comuni di Santorso, Marano Vicentino e Malo: difatti nei quattro bar controllati, di cui tre gestiti da cittadini di origine cinese, sono stati trovati, in totale, 20 apparecchi accesi, funzionanti e a disposizione del pubblico. Si è proceduto quindi a contestare l’apposita violazione di cui alla citata Legge Regionale, a notiziare i Sindaci dei Comuni interessati nonché a irrogare sanzioni amministrative per un importo di 10.000 euro. cdn/AGIMEG